venerdì 15 luglio 2011

PER L' OMICIDIO MELANIA REA RICHIESTA DI ARRESTO PER PAROLISI, L'AVVOCATO DI SALVATORE : " CLIMA INFAME DA PAESE INCIVILE"

La procura di Ascoli ha chiesto oggi l' arresto di Salvatore Parolisi per l' assasinio della moglie Melania Rea compiuto il 19 aprile. "La donna è stata uccisa subito dopo il pasto" scrive "Il Centro", il primo giornale ad avere la notizia. L' informazione dapprima solo trapelata ha avuto conferma in seguito dall'ambiente degli inquirenti. Gli inquirenti che da tempo si proclamavano sicuri del proprio lavoro, hanno ottenuto le ultime informazioni necessarie alla richiesta di arresto per il Parolisi dai tabulati dei telefonini del militare e della moglie Melania Rea ed anche dai risultati dell' autopsia. Queste due informazioni hanno permesso, secondo quanto trapela, agli inquirenti di escludere la possibilta che la famiglia di Melania Rea si trovasse a Colle S.Marco tra le 14,30 e le 16, e che la donna poi si allontanò da sola anzi sarebbe stata determinata la morte della danno fra le 14 e le 15,30, comprovando l' ipotesi di uccisione dopo il pasto. Furioso l' avvocato di Stefano Parolisi che ha affermato : " "E' inaudita questa fuga di notizie e che il mio assistito debba apprendere dai mezzi di informazione che il pm di Ascoli ha chiesto nei suoi confronti un'ordinanza di custodia cautelare in carcere è intollerabile. Come è possibile che un atto così riservato possa essere divulgato? E' un clima infame da Paese incivile". Ora si aspetta la risposta del Gip di Ascoli.